QUALITÀ DELL'ACQUA IN PISCINA

Nelle piscine le condizioni di sicurezza igieniche sono prioritarie e ad esse sempre ci si riconduce quando si parla di sicurezza ambientale e strutturale. Nelle piscine l'acqua rappresenta l'elemento centrale, ossia la cartina tornasole della gestione e dell'attenzione prestata dal gestore verso gli impianti. L'acqua contenuta nelle vasche rappresenta il mezzo di continuità dove batteri ed altri agenti infettivi possono migrare da un bagnante a tutti gli altri e dove particolari sostanze chimiche possono determinare danni alla salute del singolo bagnante. Inoltre per mantenere limpida e pulita l'acqua della piscina è necessario utilizzare alcuni prodotti contenenti sostanze in grado di neutralizzare l'effetto dei batteri che potrebbero provocare micosi o altre malattie della pelle e favorire lo sviluppo di alghe e melmosità nella piscina.

L'Italia, il 16 gennaio 2003, su proposta del Ministero della salute e della Conferenza tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, ha approvato l'accordo sugli "aspetti igienico- sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio". Successivamente è stato stipulato "l'Accordo 16 dicembre 2004 tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla disciplina interregionale delle piscine", che sviluppa alcuni elementi dell'Accordo 2003 e introduce altri aspetti di competenza delle Regioni, costituendo la base delle successive norme regionali. Entrambi gli accordi non hanno alcuna forza di legge, ma costituiscono un preciso impegno politico e istituzionale, gia condiviso sul piano tecnico.

Il gruppo di lavoro Piscine dell'Ente italiano di unificazione (UNI), facente capo alla Commissione tecnica

"Impianti ed attrezzi sportivi e ricreativi" e sulla base del citato accordo Stato-Regioni, si è occupato della revisione della norma UNI 10637:2015 riguardante i "Requisiti degli impianti di circolazione, filtrazione, disinfezione e trattamento chimico dell'acqua di piscina".

La norma in questione sviluppa sotto il profilo tecnologico gli aspetti inerenti alla qualità dell'acqua di piscina e stabilisce i metodi per effettuare i controlli e le verifiche degli impianti da parte delle ASL. Il responsabile deve eseguire controlli interni secondo protocolli di gestione e di auto- controllo e tenere a disposizione degli enti competenti tutta la documentazione richiesta.